Calendario Sacro Lunare: Cane

8 Luna dal 04 Agosto al 02 Settembre 2024
La Luna del Cane

In tutto il mondo il Cane, il più antico animale domestico dell’uomo, a livello profano è considerato quale simbolo di fedeltà di affidabilità, vigilanza, pazienza, tenacia e obbedienza al dovere per il suo antico istinto di servire fedelmente il suo capo branco anche se umano. Il suo simbolo ci ricorda che la “vera libertà è fare ciò che si deve”.

Esotericamente il Cane è simbolo dell’intuito iniziatico e della indispensabile umile e fedele dedizione al proprio compito che il Magister deve applicare nel suo progredire lungo la Via. Di conseguenza il Cane viene considerato in grado di vedere gli spiriti e quindi di salvaguardare il suo accompagnatore dai pericoli invisibili.

Presso i Celti il Cane era visto come accompagnatore della Dèa Epona, la “Dèa dei cavalli” e della caccia; dunque un essere appartenente a due mondi: quello umano e quello spirituale. Nello Sciamanesimo druidico il Cane, come il Lupo, è animale psicopompo che ci guida e protegge nel viaggio interiore all’incontro con i nostri Antenati e con i defunti. Anche in molte altre tradizioni il Cane è un guardiano dell’Aldilà: nella mitologia greca lo troviamo come Cerbero il cane tre teste e inoltre due Cani da guerra vi accompagnano sempre Ecate, la Dèa dell’oscurità.

 

Nelle leggende irlandesi Cani bianchi con le orecchie rosse erano “scolte e levrieri da caccia” di Re Arawn, il signore dell’Aldilà. Cani neri sono invece considerati in tutta l’Europa medioevale come accompagnatori di streghe e maghi. Mentre, nell’antico Egitto, lo sciacallo, il cane del deserto, era una delle rappresentazioni del dio Anubi e quindi ricollegato alla sua funzione di psicopompo. In Bretagna la leggenda ricorda ancora i neri cani dei monti d’Arrée che accompagnavano le anime dannate nel loro ultimo viaggio nell’Aldilà.

 

Meditazioni Druidiche

Meditando nella Luna Crescente del Cane, che i nostri spiriti si arricchiscano nella meditazione alla sua pallida luce, di un amore per gli altri che superi il nostro piccolo egoismo.

(da “Meditazioni Druidiche nel Tempo Sacro” L.A.Silcan – Keltia Editrice)